
La divisione della responsabilità in caso di incidente automobilistico viene stabilita grazie a una tabella
denominata Barems.
Si intersecano le dinamiche corrispondenti all’incidente e la tabella ti darà uno di questi risultati riferiti
sempre al veicolo A:
- T = Torto (indica la responsabilità totale del veicolo A)
- C = Concorso di colpa (indica la responsabilità del 50% del veicolo A)
- R = Ragione (indica l’assenza di responsabilità del veicolo A)
- NC = dinamica non compatibile
Inoltre ci sono dei “Principi Generali” che servono per ripartire la responsabilità come:
– se due veicoli circolano nella stessa direzione e sulla medesima fila, il veicolo che urta
quello antistante è responsabile al 100% del sinistro.
– se i due veicoli circolano su due file differenti, il veicolo che cambia fila è responsabile al 100%
del sinistro. Se il contatto tra i due veicoli avviene senza cambiamento di fila, si presume una
responsabilità concorsuale al 50%.
– se uno dei due veicoli si rimette nel flusso della circolazione, da una posizione di sosta o uscendo
da un’area privata e urta un veicolo in circolazione è responsabile al 100% del sinistro.
– se i due veicoli circolano in senso inverso, impegnando o sorpassando l’asse mediano della
carreggiata, e si scontrano frontalmente, si presume una responsabilità concorsuale al 50%.
Se invece è solo uno dei due veicoli a sorpassare l’asse mediano della carreggiata,
la responsabilità è integralmente a carico di quest’ultimo.
– se i due veicoli provengono da due strade differenti, le cui direzioni si intersecano o si
congiungono, la responsabilità è interamente a carico di quello che proviene da sinistra, a meno
che le precedenze non siano indicate in maniera differente da segnali stradali o semaforici.
-se un veicolo in circolazione urta un veicolo in sosta, è interamente responsabile del sinistro.
-se uno dei veicoli circola in retromarcia è responsabile del sinistro.
- Le percentuali di responsabilità indicate nello schema possono variare in funzione:
della corresponsabilità dovuta al mancato rispetto del limite di velocità, quantificabile in una
misura
che varia dal 30% al 70%. - del mancato rispetto delle modalità previste dal Codice della strada per le svolte a destra
e sinistra, quantificabile in una misura che varia dal 30% al 70%.A prescindere dalle indicazioni riportate nella suddetta tabella, ogni sinistro andrà valutato nel caso
concreto tenendo conto anche di ulteriori circostanze che possono aver influito sulla dinamica del
sinistro.
Ovviamente il settore è molto complesso e questa non è altro che una breve sintesi di come funziona, se vuoi saperne di più ti invitiamo a contattarci.